mercoledì 29 giugno 2011

Buon onomastico!

Auguri a tutti coloro che portano i nomi Pietro e Paolo, ovviamente anche nelle loro varianti femminili. San Pietro e San Paolo, due colonne della cristianità. Sarete orgogliosi di portare i loro nomi, vero? E poi è bello che tutti ricordino il vostro onomastico. E' una cosa che succede in pochi casi, giusto per San Giuseppe, Santo Stefano, San Francesco, Sant'Antonio...
Al mio paese si dice che chi compie gli anni riceve, che festeggia l'onomastico offre. Ma io voglio offrirvi queste belle rose del mio giardino.


Belli vero? E' un enorme cespuglio di rose bianche rifiorenti. Praticamente è in fiore quasi tutto l'anno! Io non devo fare altro che potare i rami sfioriti, annaffiarlo e concimarlo occasionalmente. In questo periodo di grande caldo ormai qui ci sono poche piante che riescono a fiorire senza soffrire troppo e questa è una di quelle, insieme alle piante grasse, alle bocche di leone, alle pervinche...Uno di questi giorni posterò un po' di foto.
Per oggi vi saluto. Vado a prepararmi. Stasera vado in pizzeria con una delle mie classi e con i miei colleghi. I ragazzi sono stati così carini da organizzare questa serata per salutarci. Io sono commossa già adesso, pensate un po'!

mercoledì 22 giugno 2011

Tender blanket : wip n. 3

Prima di tutto voglio ringraziare qui tutte le amiche, bloggers e non, che in questi giorni hanno avuto il pensiero gentile di farmi gli auguri lasciandomi un commento, cosa peraltro un po' difficile in questi giorni a causa delle bizze di Google blogger, oppure scrivendomi tante, ma tante e-mail.
Vi ringrazio di cuore, perché dalle vostre parole traspaiono una stima e un affetto sinceri, che mi scaldano il cuore.
Scusatemi se, soprattutto ai commenti, non sono riuscita a rispondere a tutte, una per una come avrei voluto, ma in questi giorni, come vi avevo preannunciato, sono stata a scuola a seguire con trepidazione gli esami orali dei miei alunni e quindi ho avuto pochissimo tempo per connettermi.
Inoltre ieri ho ricevuto una notizia che mi ha rattristato molto. Una collega, di quelle che non sono solo colleghe, ma certamente amiche e forse qualcosa di più, è stata trasferita al suo paese dopo 19 anni di servizio nella nostra scuola. Certo umanamente sono contenta per lei e per la sua famiglia, ma sono sicurissima che mi mancherà tantissimo e che per la nostra scuola è una perdita non da poco. Oggi ci siamo salutate, anche lei ora come ora è più triste che felice del trasferimento, ed è stato un momento che mi ha buttato un po' giù. E quindi neanche stasera mi sentivo di sedermi al pc, ma mi sono sforzata perché so che stare con voi, esprimere questo stato d'animo, gironzolare nei vostri blog, mi avrebbe aiutata.

Oggi vi mostro la seconda sezione della copertina rosa completata ieri sera, mentre vedevo un film con mio marito.

Questo secondo punto è facilissimo, ma di bell'effetto e con la sua maggiore trasparenza contrasta molto bene sia con il punto pavone, sia con il punto della sezione centrale della copertina, che è molto meno traforato.
Il metodo continental, che ormai padroneggio abbastanza bene, mi permette di lavorare le righe più semplici senza neppure guardare i ferri. Ho imparato a lavorare anche i due assieme a diritto e l'accavallato doppio, che prima mi facevano innervosire parecchio.
Sapete che una mia amica mi ha fatto vedere un altro, antichissimo metodo per lavorare a maglia? Lo utilizzava la mia bisnonna, ma io ero troppo piccola per farmelo insegnare. La mia amica Sara invece ha imparato da piccola, ma adesso lavora con il metodo tradizionale, solo che non appena le ho messo in mano i miei ferri circolari (vuole imparare ad usarli per farsi uno scialle. Zac! Contagiata anche lei!!!) si è ricordata del "metodo della nonna", nel mio caso "della bisnonna". In pratica il filo viene passato attorno al collo e per rendere regolare la tensione si infila in una spilla da balia attaccata al petto, poi si lavora gettando il filo sul ferro con il pollice, sì proprio con il pollice e vi assicuro che è un metodo facile e veloce. Chissà che fra gli innumerevoli video di Youtube non ci sia un video che mostri questo metodo. Se qualcuna di voi ne è a conoscenza me lo segnali così potrò mettere un link qui sul blog.

Termino offrendovi un po' di frutta del mio giardino. Sììììììììììììì, i miei alberelli in questo periodo producono, magari non in grandi quantità, ma producono. A parte le albicocche, che mi sono state regalate da una mia vicina (ci scambiamo volentieri la nostra frutta assolutamente biologica!), abbiamo raccolto pere, prugne che qui chiamiamo "rapparine" e i cosiddetti fichi "bifiri" o "bifari". Sono i primi fichi a maturare, mentre sull'albero ci sono già i piccolissimi frutti che matureranno in agosto.



Buona notte a tutte! Io vado un po' a lavorare alla copertina, devo sbrrrrrrrrrigarmi!!! La lana ormai è fastidiosetta da lavorare!

sabato 18 giugno 2011

Oggi ho un anno in più!

Oggi ho compiuto 51 anni! A differenza di molte donne, non ho alcuna difficoltà a rivelare la mia età. Per me ogni anno che passa non è un anno in meno da vivere, ma un anno di vita in più che Dio mi ha donato, un altro anno pieno di esperienze e di eventi gioiosi, dolorosi o semplicemente ... di routine. Sono fiera di essere arrivata fin qui, proprio così come ci sono arrivata. Soddisfazioni, rimpianti , rimorsi...tutto contribuisce a plasmare il nostro essere e più il tempo passa, più il nostro essere diventa qualcosa di più compiuto. E se il prezzo di tutto ciò sono qualche ruga, qualche chilo, qualche acciacco in più...poco importa!

Oggi mi sono fatta un gran regalo! I miei alunni di terza erano impegnati con la prova scritta d'Inglese e io, che ancora sono a casa in convalescenza, mi sono fatta accompagnare a scuola da mia figlia e li ho aspettati nell'androne (non me la sentivo proprio di fare tre piani di scale!) per rivederli e per sentire da loro com'era andata. Sono stati fra i primi a finire il compito. Che gioia mi hanno dato venendomi incontro, abbracciandomi e lasciandosi abbracciare, raccontandomi che non avevano avuto grosse difficoltà! Adesso tornerò a scuola per star loro vicina durante le prove orali che sono sempre fonte di grande ansia. Non sarò impegnata con le interrogazioni, il mio supplente continuerà a sostituirmi egregiamente, e così potrò sostenerli e infondere loro coraggio e fiducia. Non ci crederete, ma ogni anno il momento del distacco con le terze è difficile per me, dopo averli seguiti per tre anni in un momento così delicato della loro crescita. Per fortuna insegno in una delle due Scuole Medie del mio paese (a me piace chiamarle ancora così, il burocratico nuovo nome "Scuola Secondaria di Primo Grado" lo riservo ai documenti ufficiali) e quindi dopo, ogni tanto, ho l'occasione di rivederli.
Una curiosità: quest'anno a presiedere la Commissione d'Esami non è un severissimo o una severissima Preside di un'altra scuola, come di solito capita, ma è...udite udite...mia sorella! Lei insegna Lettere alla Scuola Media di un paese vicino e la sua Preside l'ha incaricata di sostituirla nel delicato ruolo di Presidente di Commissione. E la mia sorelluzza ha accettato, ma mi ha confidato che l'ha fatto solo perché sapeva che io quest'anno non avrei fatto parte della Commissione. Avete capito? Se ci fossi stata avrebbe girato alla larga!!!

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Allora...ieri vi dicevo che vi avrei offerto qualcosa di buono e di fresco. In questi giorni ho preparato un sorbetto dal gusto esotico e una sicilianissima granita. Io vi do la ricetta di entrambi. A voi la scelta!

Sorbetto di kiwi


Ingredienti:
500 g di polpa di kiwi
150 g di zucchero (si può aumentare o diminuire un po' la dose a seconda del grado di maturazione dei kiwi)
200 g di acqua
mezzo limone (o più secondo il vostro gusto)

I miei kiwi erano molto maturi e dolci, perciò ho estratto la polpa con il cucchiaino e l' ho schiacciata un po' con una forchetta. Poi ho aggiunto lo zucchero, il limone spremuto e l'acqua. Ho mescolato bene e ho messo in freezer a gelare per il tempo necessario, durante il quale ho frullato il sorbetto un paio di volte man mano che gelava usando un frullatore ad immersione.
Chi invece possiede una gelatiera (io ce l'ho, solo che la uso solo quando ho fretta o per preparazioni particolari), dia una frullatina alla polpa di kiwi prima di aggiungere gli altri ingredienti, mettendo poi il tutto nella gelatiera per il tempo indicato nel libretto d'istruzioni.
Se i semini del kiwi dovessero dar fastidio, consiglio di passare la polpa al setaccio.

Granita di gelsi neri

Premetto che esistono diverse varietà di gelsi. In questo periodo nella mia zona, sono maturi i gelsi bianchi e i gelsi neri, i cui frutti si somigliano nella forma, nelle dimensioni e un po' anche nel sapore (i neri hanno in più un sapore che ricorda le more). Più avanti durante l'estate matureranno i gelsi rossi, che sono più grandi, più succosi e hanno un sapore del tutto diverso. Che buoni! Mi ricordano l'infanzia. Ogni tanto passava per le strade del mio quartiere un contadino che li vendeva in piccoli cestini di vimini, ricoperti con le loro foglie. Mia madre li comprava ed era una festa! Guai a macchiarsi però! Le macchie sono tremende sia dei gelsi rossi che di quelli neri!
Io ho la fortuna di avere in giardino un grande albero di gelsi neri che ogni anno mi regala un'infinità di frutti. Ne facciamo scorpacciate noi, i cani, i gatti, gli uccellini, le formiche e tutti gli insetti di passaggio! Gli amici a quattro zampe mangiano quelli che cadono sul terreno, tutte le altre bestioline si servono direttamente sull'albero perciò io, dopo essermi attrezzata di stivali di gomma e guanti da chirurgo, raccolgo i frutti integri (intendo non beccati dagli uccellini o mangiucchiati dagli insetti, ma tanto l'albero ne produce talmente tanti che ce ne sono per tutti) e dopo averli sciacquati velocemente in un colapasta li utilizzo per preparare granita, marmellata e ciambelloni (che buoni, con i gelsi all'interno e sopra!). Eccovi la ricetta della granita.

Ingredienti:
600 g di gelsi maturi
700 g di acqua
150 g di zucchero
un limone
Sciacquare i gelsi e passarli al setaccio per ottenere il succo. Io per non schizzare rovinosamente me stessa e tutta la cucina uso il passapomodoro. Giro la manovella finché nel passapomodoro non rimane che una pappetta ben asciutta formata da piccioli e semini. Ottimo sistema, niente macchie vi assicuro! Potrei usare la più tecnologica centrifuga, ma non ho mai voluto rischiare.
Poi basta aggiungere gli altri ingredienti, mescolare bene e mettere in freezer seguendo la stessa procedura che ho descritto per il sorbetto di kiwi e, qualche post fa, per la granita di fragole.
A proposito. L'ho rifatta evitando di sciogliere lo zucchero a caldo e il risultato è ottimo ugualmente! Aggiornerò il post con questo metodo alternativo per frettolose!

Finisco rivelando un trucco per togliere le macchie di gelsi dalla pelle, anche se penso che chiunque possieda un albero di gelsi neri ne sia già a conoscenza. Basta raccogliere un po' di frutti acerbi e strofinare la pelle macchiata. Subito le macchie si schiariranno notevolmente e lavandosi con acqua e sapone verranno via del tutto. Magia! Per le macchie sui vestiti, invece, affidatevi agli smacchiatori in commercio e...buona fortuna!

venerdì 17 giugno 2011

Secondo wip della mia copertina rosa


Ho finito il primo gomitolo da 100 g. e sono giunta quasi al termine della prima sezione della copertina rosa. Su Ravelry l'ho chiamata "Tender blanket", perché la tonalità di rosa è davvero molto tenera e delicata. Chi non è iscritta a Ravelry forse non sa che ogni progetto deve avere un nome, che può essere anche diverso da quello del modello originale.
Come avevo preannunciato ho cambiato il punto della prima sezione e ho scelto il classico punto pavone. In questo mio vecchio post trovate la mia spiegazione di questo punto straconosciuto, ma non si sa mai, a qualcuna il link potrebbe servire.
Come si vede dalla foto il bordo laterale a legaccio "tira" un po'. Spero che con il bloccaggio il problema si risolva...

Buon fine settimana a tutte e...a domani! E' un giorno speciale per me e voglio offrirvi qualcosa di buono!

giovedì 16 giugno 2011

Torta fredda allo yogurth con topping di fragole

In estate mi piace moltissimo, per ovvi motivi, preparare le torte che non richiedono cottura. Le torte fredde allo yogurth sono sicuramente fra le mie preferite. Una volta provata la prima ci si può sbizarrire con le sostituzioni e gli abbinamenti più fantasiosi.
Questa l'ho preparata per il recente compleanno di mio marito. Inutile dirvi quanto tempo è rimasta sul piatto da portata! Ho fatto appena in tempo a fotografarla!




La foto è indecente, come al solito (purtroppo non ho fatto pratica con la nuova fotocamera e così continuo ad usare la vecchia, ma ho paura che la colpa non sia delle fotocamere...), l'aspetto della mia torta non è un granché, non ricorda neppure lontanamente le meraviglie che vediamo in pasticceria o su tanti blog di cucina, ma dopotutto... è più importante la forma o la sostanza?

Ho seguito la ricetta trovata su La cuoca felice in questo post. Uniche modifiche apportate, a parte i frutti utilizzati: ho usato una confezione di panna vegetale da 200 ml al posto della panna fresca e i biscotti Digestive per la base. Era quello che avevo in casa.

Prima di questa ho provato altre ricette di torte allo yogurth, ma stavolta credo di aver trovato quella che mi soddisfa di più. C'è meno colla di pesce rispetto ad altre ricette e il risultato è una consistenza leggera e vellutata, davvero molto piacevole. La prossima volta però ne metterò appena un po' di più nel topping, perché ha faticato un po' a rapprendersi.

martedì 14 giugno 2011

Roba da non credere!

Mentre in tutto il mondo i risultati dei referendum vengono commentati così, i nostri governanti si affannano subito a dire che prendono atto della volontà degli italiani, ma non ci saranno effetti sul Governo. A parte Scajola che ammette "un certo disagio" nell'esecutivo, per gli altri è normalissimo continuare l'attività del Governo come se nulla fosse accaduto. Eppure è evidente che il voto degli Italiani è stato trasversale.
Io commento associandomi a questo anonimo signore, immagino romano de Roma doc:

Troppo simpatico!

L'immagine è tratta dall'Home page di Virgilio.

sabato 11 giugno 2011

Concorso super divertente!

Quest'iniziativa di Saraq del blog magliamagia è TROPPO divertente! Merita assolutamente un post per farla conoscere. Anche perché io sono l'involontaria responsabile di quest'idea concepita da Saraq proprio dopo aver letto e commentato il mio post di ieri.
Praticamente chi partecipa potrà vincere una creazione di Saraq se possiede uno di quegli obbrobri tipo soprammobili di pessimo gusto o bomboniere tremende...che tutte abbiamo in casa, ma non buttiamo via perché hanno un valore affettivo o perché la persona che ce li ha regalati si offenderebbe se non lo vedesse più in giro in casa nostra. Basterà mandare una foto dell'obbrobrio a Saraq entro il 16 luglio.
Andate subito a leggere attentamente il suo divertentissimo post per conoscere il regolamento del concorso. Intanto guardate che soggetto ha scelto per il banner:

Azzeccatissimo, no?
Partecipiamo dai, che ci sarà da divertirsi!


Sul fronte del mio work in progress...pessime notizie: ieri sera ho scucito tutto! Primo: c'era un errore intorno alla sesta o settima riga. Secondo: scucendo il lavoro ho avuto l'impressione che con il numero di punti indicato nella spiegazione la copertina venisse piccola. Terzo: ho deciso di cambiare il punto a onde. Perché non sostituirlo con un punto pavone che, secondo me, è molto più bello e da lo stesso effetto a onde?
Risultato: adesso sono arrivata qui!



venerdì 10 giugno 2011

Nuovo lavoro in corso! E un compleanno in famiglia!

Ho iniziato l'ultima copertina di lana, che ovviamente, spero di finire prima che la canicola estiva mi impedisca di tenerla in mano. Vi faccio vedere il primo work in progress. Sto usando lana Mondial Merino Extra e ferro circolare n. 4. Il modello è di Drops Design. E' un free su Ravelry, ma anche sul sito della famosa azienda svedese produttrice di filati. E' un sito che vi consiglio di mettere tra i preferiti, perché è una fonte infinita di bellissimi modelli.

Io ho deciso di apportare una modifica al modello, perché la sua asimmetria non mi piace e quindi cercherò di fare il bordo a onde su entrambe le estremità della copertina.
Purtroppo però il lavoro procede mooooolto a rilento, perché in questi giorni c'è dello straordinario da fare a casa mia! Ho finalmente cambiato l'arredamento della sala da pranzo, cosa che desideravo fare da anni, e quindi vi lascio immaginare il lavoraccio, con tutti i servizi e servizietti vari che ho dovuto prima togliere dai vecchi mobili e poi lavare e risistemare nei nuovi mobili. Ricordate la famigerata Lista di Nozze che si usava fare negli anni Ottanta, piena di cose che , si sapeva già, non si sarebbero mai usate? La detestavo allora, ma dovetti adeguarmi alle usanze, e l' ho ho detestata ancora di più in questi giorni! Vorrei avere il coraggio di buttare via un po' di roba, ma non ce la faccio. Per giunta nel tempo ho accumulato altre suppellettili della suocera, delle nonne, delle bisnonne...di tutto l'albero genealogico! Da un lato mi fa piacere averle, dall'altro ... lo spazio non basta piùùùùùùùù! E dire che la mia casa piccola non è! Adesso ho deciso che un po' di servizi e oggetti della suocera li metto ben imballati in scatole di cartone e li sistemo nello sgabuzzino in attesa di appiopparli ai miei figli. Tanto il desiderio della nonna questo è!

Adesso torno al mio lavorone (non a quello a maglia, l'avete capito no?), che procede a rilento anche quello, perché i postumi del mio intervento non mi permettono ancora di stare in piedi troppo a lungo. Oltretutto devo assolutamente trovare il tempo per preparare una torta per festeggiare il compleanno di mio marito!!!
Giugno è un mese di compleanni a raffica per la mia famiglia: 10 marito, 18 io, 25 figlia! Potremmo giocare un terno al lotto, che ne dite?

Vi auguro un rilassante fine settimana! Si rilassi chi puòòòòòò!

venerdì 3 giugno 2011

Copertina avorio: ancora in progress

In effetti ieri ho detto una piccola bugia. In realtà la copertina non è finita. Ho terminato il lavoro a maglia, ma ancora deve essere completata con un ricamo a punto maglia. Ho scelto il soggetto da ricamare e stamattina ho spedito mia figlia e mia madre a comprarmi le matassine di cotone che mi occorrono. Io non posso ancora guidare e quindi mi devo fidare di loro.
Inoltre il modello (Mani di Fata) prevede una rifinitura ad uncinetto con tanti picots (tanto per cambiare...). Che dite la faccio o non la faccio? Sono un po' indecisa in verità, perché il bordo a punto riso rifinisce di per sé, però mi sembra di far torto al o alla designer se non seguo il modello originale. Ma d'altra parte cambierò il ricamo, perciò... il torto sarà fatto lo stesso!
Ecco la copertina adagiata sul dondolo in giardino, il mio "angolo da lavoro" estivo.

Lavorare in giardino è ancora più rilassante, non fosse per la compagnia a volte un po' invadente di cani e gatti, che avrebbero tanta voglia di acchiappare i miei gomitoli!

A proposito, la tribù degli amici a quattro zampe è aumentata di numero! Alla mia gatta sono nati tre cuccioli, sono ormai svezzati e scorazzano di qua e di là, con gran danno delle piante. E mio marito ha finalmente accontentato mia figlia che da tanto tempo gli chiedeva di regalarle un bulldog inglese. Si chiama Ringhio, ha già otto mesi e guardarlo giocare è più divertente che vedere un cartone animato, credetemi! L'abbiamo preso già grandino da una famiglia che non poteva più tenerlo. Forse perchè è una furia scatenata, mi chiedo io?
Facendo i conti siamo a quattro cani, due Rottweiler, uno Schnauzer nano e un Bulldog inglese e una decina di gatti, tra stanziali e girovaghi! Ecco le foto degli ultimi arrivati:

Ringhio in uno dei rari momenti di riposo. Vi assicuro che non è facile fargli una bella foto mentre è sveglio!

E questi sono i gattini, due femmine e un maschio che è quello in primo piano ed è bianco e tigrato come la madre. E' un diavoletto, diffidente da morire! La femmina a sinistra è bianca, grigia e rossa ed è bellissima e molto tranquilla. Quella a destra è bianca, rossa e nera, il cosiddetto colore "squama di tartaruga". Ha un po' di congiuntivite ad un occhio, cosa molto comune nei gattini di quest'età. Si chiamano Minù, Jinny e Smeagle, come il personaggio del Signore degli Anelli. (Spero di averlo scritto bene, altrimenti chi la sente mia figlia! E' unaTolkeniana sfegatata. Figuratevi che durante il viaggio in Inghilterra l'estate scorsa, mi ha trascinata ad Oxford a visitare la tomba di Tolkien!)


Era nata anche una quarta femmina, quasi uguale alla sorella in alto a destra, era solo un po' più piccola ed era la più docile, ma quando i quattro monelli hanno cominciato a lasciare la mamma e ad andare in giro per il giardino, le è capitato un bruttissimo incidente. Si è arrampicata su una vaschetta d'acqua che avevo lasciato in giro e ci è caduta dentro. Non potete immaginare quanto abbiamo sofferto quando l'abbiamo trovata annegata. Questo fatto è successo almeno una ventina di giorni fa, ma fino ad oggi non ho trovato la forza di raccontarlo sul blog. So che siamo in tantissime ad amare tanto gli animali e certamente mi potrete capire.

Ma quanto ho scritto oggi! Si vede che sono sola in casa e nessuno viene a contendermi il pc!
A presto, un bacione a tutte!
Rosa

giovedì 2 giugno 2011

Una Festa della Repubblica speciale!

Eh sì, perché è la Festa della Repubblica del centocinquantesimo anniversario del nostro Stato.
Quest'anno non metterò semplicemente la bandiera su questo post. No. Metterò questa e la terrò sulla colonna destra del blog fino al termine dei Referendum.

Io voglio un'Italia migliore! Per questo vi invito a fare come me. Andiamo tutti a votare il 12 e 13 giugno. Ricordiamo che il Referendum è una votazione richiesta dal popolo tramite la raccolta di 500.000 firme per abrogare (e solo per questo) leggi emanate dal Parlamento. Tale richiesta popolare deve poi essere ammessa al voto dalla Corte Costituzionale. Non lasciamo che la solita istigazione all'astensionismo vanifichi quel grandissimo strumento democratico che è una consultazione referendaria. Votate come volete, ma votate!

Recentemente ho sentito che dei personaggi pubblici sono stati richiamati da una delle tante Authorities, che ormai spuntano come i funghi in Italia, per aver detto in televisione quale fosse la loro posizione in merito ai Referendum. Io pensavo di vivere in un Paese democratico, dove la libertà di parola e di espressione non te la tocca nessuno! E allora, visto che a quanto pare non è più così, nel mio piccolo esprimo il mio dissenso dichiarando su questo blog come la penso. Tanto il mio blog è dedicato alle mie passioni e anche la passione civile fa parte di me, una passione che mi impedisce di iscrivermi ad un qualsivoglia partito, perché voglio essere libera di pensarla come voglio!
Per quanto mi riguarda io voterò per l'abrogazione, quindi per il .
Non lasciamo che in Italia si costruiscano centrali nucleari quando paesi ancor più industrializzati del nostro, e quindi ancor più affamati d'energia del nostro, stanno dismettendo le loro e hanno deciso di rinunciare definitivamente al nucleare.
Non lasciamo che un bene pubblico importantissimo come l'acqua venga dato in pasto alle speculazioni dei privati. E' un dato certo e verificabile: in Italia ovunque l'acqua sia stata data in gestione a privati le bollette sono aumentate a dismisura.
E infine non lasciamo che nel nostro Paese, dove per partecipare a qualsiasi concorso pubblico viene richiesto di non avere sentenze penali passate in giudicato, né carichi penali pendenti, una legge dello stesso Stato permetta che le più importanti cariche istituzionali possano rimanere in mano a chi ha dei processi penali in corso. Chi è indagato non è colpevole finché non è stato condannato nei tre gradi di giudizio, ma il processo non deve essere evitato da nessuno, neanche e tantomeno per poter continuare ad occupare un'importantissima poltrona!
La legge è uguale per tutti, la scritta che vediamo in ogni Tribunale d'Italia, deve rimanere un cardine della nostra Costituzione.

Forse vi ho annoiato un po', ma mi sono sfogata! E voi, vivaddio, siete liberissime di non leggere, di non condividere e di aspettare domani per vedere la mia copertina avorio a maglia finita.

Buona Festa della Repubblica a tutte!