Udite, udite! Il 5 aprile scorso, dopo mesi di trepida attesa, è nata la mia prima nipotina! E' una dolcissima bambina che i genitori hanno chiamato Angelica. Non vedevo l'ora di comunicarvelo ma, come potrete immaginare, la piccola ci ha stravolto la vita in modo splendido.
Gli ultimi giorni di attesa di mia figlia e i tre giorni di degenza in ospedale sono stati terribili, credetemi. A causa delle restrizioni per il contenimento dell'epidemia di coronavirus non è stato permesso a nessuno di vedere mamma e bimba e con nessuno intendo proprio nessuno. Perfino il papà ha potuto abbracciare moglie e figlia solo alla dimissione dall'ospedale. Per me è stato terribile sapere che non avrei potuto stare vicina a mia figlia in un periodo così delicato della sua vita. L'ansia mi ha sopraffatta per giorni. E per lei è stata davvero un'esperienza difficile. Grazie al Cielo tutto è andato bene, non ci sono state complicazioni e ormai è tutto alle spalle. Mamma e bimba stanno bene e adesso sono a casa, per fortuna una casa adiacente alla mia, quindi posso spupazzarmi la nipotina e posso coccolarmi la figlia a piacimento, dando loro tutto l'aiuto di cui hanno bisogno. Praticamente ormai, a parte la didattica a distanza, non c'è niente che possa tenermi lontana da loro.
Adesso bando alle ciance. E' arrivato il momento di mostrarvi i due fiocchi nascita che ho preparato per l'arrivo di Angelica. Due, perché uno è stato appeso alla porta d'ingresso di casa e uno al cancello che da accesso alla nostra proprietà.
Ecco il primo, eseguito a quattro mani. Irene ha ricamato la cicogna e la scritta a punto croce mentre io ho confezionato le varie parti del fiocco, i cuori e ho assemblato il tutto seguendo questo videotutorial.
Ma se vi trovate meglio con un semplice cartamodello,cliccate sulla parola colorata.
Nella foto sotto vedete il particolare del ricamo. Schema gratuito qui, dove troverete anche quello per realizzare la cicogna con i particolari in azzurro. La scritta invece l'ho composta io utilizzando uno dei tanti alfabeti a punto croce che si trovano facilmente in rete o sulle riviste specializzate.
Questo invece è il secondo fiocco che ho preparato. Per questo fiocco non ho trovato un tutorial. Mi sono semplicemente ispirata a questa foto trovata su Etsy grazie a Pinterest. Ma, come potete notare, ho fatto delle personalizzazioni.
Sulla striscia in tela aida che ho applicato al centro della carrozzina-fiocco ho ricamato a punto scritto nome, data di nascita, peso e altezza della bambina.
I materiali che ho utilizzato per il primo fiocco sono stati acquistati ad hoc. Valeva la pena perché il fiocco doveva essere appeso al coperto e quindi ben salvaguardato dalle eventuali intemperie. Per il secondo fiocco, invece, che doveva essere appeso al cancello, senza alcuna protezione, ho deciso di utilizzare materiali di recupero. Proprio così: nulla di quello che compone la carrozzina-fiocco è stato acquistato apposta. A parte l'imbottitura, la stiscia in tela aida e il filo mouliné che avevo in casa da tanto tempo, stoffe, pizzi, bottoni...tutto è stato recuperato da indumenti smessi che, come faccio sempre quando le stoffe o altri particolari mi piacciono e sono in buono stato, non butto via, ma conservo in cantina in grandi scatole di plastica. E, prima o poi, viene sempre il momento in cui mi tornano utili.
Bene, che ne pensate dei miei fiocchi nascita?
A presto! Prima che finisca questo strano tempo pasquale in quarantena voglio farvi vedere il mio neonato Albero di Pasqua.