Un lavoro semplicemente pazzesco! Con lo stesso numero di ore di lavoro e con la stessa quantità di filato avrei potuto realizzarne tre di scialli! Ma quando, circa a metà degli anni Ottanta, vidi questo modello su un numero di Rakam rimasi a bocca aperta e decisi che l'avrei fatto, costasse quel che costasse!
(25 novembre 2010. Devo fare una rettifica. Sono andata a cercare la rivista, così per curiosità . Pur avendo un numero considerevole di riviste specializzate le tengo conservate con un certo criterio, non dico di tipo bibliotecario, ma quasi. Perciò sono riuscita a trovarla e ho scoperto che non era degli anni Ottanta, ma del 1978. Io però ho realizzato lo scialle qualche anno dopo averlo visto sul giornale.)
(25 novembre 2010. Devo fare una rettifica. Sono andata a cercare la rivista, così per curiosità . Pur avendo un numero considerevole di riviste specializzate le tengo conservate con un certo criterio, non dico di tipo bibliotecario, ma quasi. Perciò sono riuscita a trovarla e ho scoperto che non era degli anni Ottanta, ma del 1978. Io però ho realizzato lo scialle qualche anno dopo averlo visto sul giornale.)
Il bello, o il brutto..., è che non avevo nessuna intenzione di indossarlo, e infatti non l'ho mai indossato! L'ho lavorato per il puro piacere di farlo! Mi piaceva la combinazione dei punti, la ricchezza del modello, mi piaceva l'dea di averlo e basta. Guardate un po'! Non è uno scialle circolare, è un doppio cerchio e forse più. Il modello era proprio così, non ho sbagliato a contare i punti!
Qui si vede da vicino l'alternarsi dei punti.
Qualche giorno fa, riordinando l'armadio, me lo sono ritrovato fra le mani, un po' offeso dal tempo. L'ho lavato, svaporato bene (impossibile bloccarlo come si deve! Trooooppo ampio!) e riportato alla sua bellezza originaria. E sapete cosa vi dico? Ho deciso di realizzarne una versione "indossabile", ampio un terzo di questo e in un colore meno delicato. Questo continuerà a riposare nel mio armadio e mi ricorderà sempre com' ero quando l'ho lavorato: una ragazza che studiava tanto, ma che accanto ai testi di glottologia , filologia e letteratura inglese teneva sempre il cestino dei lavori ai ferri o all'uncinetto.
Non è che sia cambiata molto...o no? :)))
Non è che sia cambiata molto...o no? :)))
Aiuto! Aspetto decisamente la versione user-friendly!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Vale
E' davvero una meraviglia, un lavoro di cui essere soddisfatta e orgogliosa...
RispondiEliminaMi piace molto la tua affermazione " ... E MI RICORDERA' SEMPRE COM'ERO QUANDO L'HO FATTO ... "
E' proprio cosi', anche per me le nostre creazioni concretizzano le nostre emozioni, nel momento in cui le abbiamo realizzate.
Un abbraccio ornella
...hai realizzato un capolavoro!!! bravissima
RispondiEliminaMa è bellissimo!!!!!
RispondiEliminaUn vero peccato che una simile meraviglia sia condannata a restare celata per sempre in un armadio.
lavoro strepitoso! bravissima! che pazienza hai avuto!
RispondiEliminaciao Dori
Sontuosamente stupendo! Mi hai fatto ricordare che ho anch'io nell'armadio qualche "pezzo" che non indosso più e risalente agli anni in cui sferruzzavo sferruzzavo, sferruzzavo....quanto ho sferruzzato!
RispondiEliminaAndrò a cercare.
Ottima l'idea di realizzarne uno portabile.
uno scialle pazzesco davvero!!!sei stata superlativa...sembra così perfettamente lavorato!però è un peccato non poterlo utilizzare, concordo con te sull'idea di realizzarne uno indossabile :)
RispondiEliminaChe meraviglia!!!!!!!!! Eri e Sei Bravissima
RispondiEliminabaci Vanda
Ma è semplicemente pazzesco!!!! E' bellissimo e sembra morbidissimo!!!! e meno male che studiavi!!! quanta pazienza si vede in questo lavoro!!!! Un abbraccio Antonella
RispondiEliminail lavoro sarà stato pazzesco, il risultato stupendo, peccato che lavori così rimangono nel cassetto Gio
RispondiEliminaMamma mia quanto lavoro, è davvero bello!
RispondiEliminaE' un capolavoro autentico, non so dove hai trovato tutta la pazienza! Incredibilmente bello!
RispondiEliminaCiao, sarà anche molto grande ma è decisamente molto bello! A me piace! Ora aspetto di vedere il prossimo un po' più contenuto nelle dimensioni. Ciao buon lavoro, baci Gisella
RispondiEliminaMa è meraviglioso!! Guarda che roba...immagino il tempo e la fatica...ma vista questa soddisfazione potresti indossarlo qualche volta...è prorpio un peccato lasciarlo nell'armadio! un bacio
RispondiEliminaCiao Rosa, veramente bello !! complimenti ! peccato che torni all'armadio... adesso sono tanto di moda, un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaCiao Rosa un lavoro pazzesco ma il risultato premia questa tua fatica, è bellissimo puoi proprio vantarti, un saluto affettuoso
RispondiEliminaun capolavoro, i miei complimenti
RispondiEliminaDavvero stupendo!!! Si vede l'impegno e la precisione di mani esperte....anche io stò cercando di farne uno vecchio stile,a piega doppia,come li faceva mia nonna. Comunque tanti complimenti, come ogni tuo lavoro è meraviglioso.
RispondiEliminaBaci e buona serata.
Francesca
è veramente bello complimenti!!!
RispondiEliminaho anch'io qualcosa di simile ma fatto dalla mia mamma ,anche il mio è grande ,anzi enorme ma mi ci avvolgo la stesso sopratutto quando ancora mi manca mia madre,e un po come se me la sentissi vicina.Poi ormai non ho piu bisogno di dirti che sei brava, te l'ho gia detto sei MITICA un bacio Loredana
RispondiEliminalo trovo stupendo....un vero peccato non usarlo.......
RispondiEliminaforse dico una sciocchezza, ma vista l'ampiezza potresti metterlo su un tavolino rotondo.........sempre meglio che chiuso in un cassetto........
Un lavoro stupendo...quanta pazienza!!Sei la conferma che studio e lavori manuali sono compatibili,anzi sono un enorme beneficio...tutta quella pazienza è un allenamento prezioso per la vita quotidiana!!
RispondiEliminaCiao
Annarita
Solo a vent'anni (o giù di lì) si possono fare lavori del genere! Che impresa grandiosa! E meno male che intanto studiavi e ti laureavi, altrimenti che avresti realizzato?
RispondiEliminaPerò è un vero peccato lasciarlo in un armadio...
Elena
Olá Rosa ! Querida eu achei lindo !notei que voce trabalhou com Lã bem fininha deve mesmo ter dado muito trabalho, voce sabe que trico , croche , não fica velho é sempre encantador.A idéia de fazer menor é ótima !
RispondiEliminaBeijocas!!!
che fantasticheria!! peccato lasciarlo giacere in fondo ad un armadio...hai fatto benone a riprenderlo in mano
RispondiEliminacomplimenti
Pat
Ma quanti commenti! Siete davvero gentilissime! Grazieeeeeeeeeee!
RispondiEliminaMa che bel lavoro!!!!Complimenti sei veramente brava!! Un bacione Angela
RispondiEliminaCiao Rosa, mi chiamo Daniela. Ho visto il tuo meraviglioso scialle. Hai scritto che hai trovato lo schema su un numero di Rakam del 1978.Puoi dirmi soltanto il mese di riferimento? Grazie
RispondiEliminaDaniela
@ Daniela
RispondiEliminaPurtroppo il giornale è un po' rovinato e non riesco a leggere bene il mese, ma dai contenuti deduco che dovrebbe essere di novembre. Se hai problemi a trovarlo e ci tieni ad avere la spiegazione mandami un'e-mail con il tuo indirizzo postale e ti invierò una fotocopia. E' un piacere per me sapere che un mio lavoro mi ha fatto guadagnare una lettrice, spero fedele, in più!
SPETTACOLO!!!!
RispondiEliminadico solo questo, non ho altre parole
silvana
E' bello, molto bello e lavori con molta precisione. Grazie per i tuoi commenti nel mio blog
RispondiEliminaanche a me capita a volte che certi lavori si impongano come quasi necessari, anche se poi la lavorazione è travagliata.. però che bella soddisfazione alla fine!!!
RispondiEliminaE' veramente bello e particolare complimenti ma è un peccato relegarlo in un cassetto anche se sicuramente non è una cosa da indossare tutti i giorni...brava.
RispondiEliminaciao
Vagolando qua e là ho visto il tuo blog e sono rimasta incantata dalla bellezza dei tuoi lavori. Complimenti!
RispondiEliminaApecialmente lo scialle Rakam in cui vorrei cimentarmi se ti è possibile:)
Aspetto tue
@Maryan
RispondiEliminaCome faccio a contattarti? Scrivimi un'e-mail. trovi il mio indirizzo sul profilo.
Meraviglioso ! Ogni altra parola è vana ! E' possibile avere lo schema ?
RispondiEliminaGrazie Giulia! Non ho uno schema, ma una spiegazione scritta. Scrivimi un'e-mail. proverò a scannerizzarla e ad inviartela.
RispondiElimina