Trovo idiota questo modo di dire. Certo che la vita continua, ma quanto è più difficile dopo aver vissuto, anche se indirettamente, un vero calvario ed essersi resi conto di quanto la nostra vita sia fragile, delicata ed impalpabile, come una ragnatela che, costruita pazientemente dal ragno fino a diventare un capolavoro, con un gesto maldestro può essere spazzata via in un solo attimo.
Mia cugina ha cessato di vivere una settimana fa, tra infinite, indicibili sofferenze, lasciando dietro di sè un vuoto esasperante e doloroso, ma anche dolci e affettuosi ricordi. Spero e prego che questi ultimi bastino a dare la forza di andare avanti ai familiari, alle figlie e al marito soprattutto. Se è così difficile per me, immagino quanto lo possa essere per loro.
In questi ultimi giorni il mio spazio vitale si è ridotto limitandosi quasi esclusivamente al divano. Voglia di creare, di fare in generale, pari a zero. Solo oggi ho ripreso i ferri in mano. Ma ho qualcosa da mostrarvi, un lavoro faticosamente realizzato durante gli ultimi giorni di assistenza a mia cugina, grazie a uno swap. Un impegno preso va rispettato, sempre e comunque.
Domani, spero di riuscire a rifarmi viva per parlarne e condividere con voi questa interessante iniziativa, cui ho aderito con piacere, nonostante il periodo non fosse per niente bello.
Rosa,
RispondiEliminaÉ nos momentos difíceis que Deus prova a nossa fé.
Tenha fé, paciência e acredite que dias melhores e mais felizes vão vir.
Um abraço,
Cleozinha
Rosa come capisco e sento le tue parole..ho provato da poco tempo questa immensa lacerazione e non finisce ancora la spaccatura, il vuoto e spesso il senso di disperazione..Sono sicura si attenuerà, ma per chi ha amato tanto la cicatrice continua a sanguinare..
RispondiEliminaHai un blog bellissimo e mi sono permessa di iscrivermi, con la speranza di un tuo gradito ricambio!
Grazie e un abbraccio forte!
http://rockmusicspace.blogspot.it/
cara Rosa, io capisco benissimo il tuo dolore, l'ho vissuto in prima persona perdendo in 5 mesi, prima mio fratello e poi mio marito che amavo immensamente nonostante 40 anni di matrimonio. Sono rimasta a vivere da sola perchè non ho voluto stravolgere la vita delle mie adorate figlie sposate. L'unica cosa che mi ha fatto rialzare la testa, sono stati i miei tre nipotini che cresco io dato che le mamme lavorano e mi riempiono la casa di allegria. Non ti abbattere ma reagisci per te e per chi ti sta vicino. Lo so che sono frasi fatte, ma non ne so trovare altre, ti sono vicina un bacio
RispondiEliminaNelle situazioni tragiche dell'esistenza qualsiasi parola, modo di dire, frase fatta, è inutile, sembra vuota, senza significato. Tua cugina continuerà a vivere nei ricordi, nel cuore di chi l'ha conosciuta ed amata. Ti sono vicina. Tina
RispondiEliminaTi sono vicina con tutto il mio affetto.
RispondiEliminaSavina
Ciao Rosa! Auguro veramente a te e alla famiglia di tua cugina che prevalgano i dolci e affettuosi ricordi e sono certa che la tua creatività (che certamente era apprezzata da tua cugina) ti aiuterà a riprendere a fare.
RispondiEliminaun abbraccio e a presto =)
Grazie a tutte care amiche. Mi fa piacere ricevere i vostri commenti, mi aiutano molto. Ancora grazie.
RispondiElimina@Nella
Ricambierò di sicuro.
mi unisco al tuo dolore che comprendo più di quanto tu pensi....ti abbraccio e forza perchè adesso vivi un po anche per lei....
RispondiEliminaRosa cara, come questo dono del ricambio è arrivato gradito in questa giornata di fine settimana, per me uguale alle altre!
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore e vado subito a salvare il tuo blog nel roll preferiti!
Un bacio!
un abbraccio..
RispondiEliminaA, Ct.