Che disastro! Ero convinta di aver completato la copertina rosa, modello Drops Designs e invece...
Non so se ve l'ho già detto, ma io ho deciso di apportare una modifica al modello rendendolo simmetrico. Quindi ho lasciato in sospeso la copertina al termine della parte a piccoli fiori traforati e ho riavviato il lavoro eseguendo il bordo a punto pavone e il punto a piccoli rombi traforati. L'altro ieri ho terminato il lavoro a maglia e ho iniziato a cucire a punto maglia, quindi in modo invisibile, la parte terminale del lavoro alla parte di copertina lasciata in sospeso. Che fatica! Ho scoperto che le mani mi fanno male anche quando cucio. Comunque piano piano, fermandomi un po' quando il dolore diventava più forte, ho portato avanti il lavoro certosino di cucitura. Ieri sera avevo quasi finito di cucire. Mancava solo qualche decina di punti. A un certo punto gli occhi mi si chiudevano (per dirla alla Camilleri "mi facevano pupi pupi". Meglio buttarla sul ridere, vah!) e me ne sono andata a letto senza accorgermi del disastro incombente. Stamattina, tutta contenta, ho ripreso il lavoro in mano per terminare la cucitura e guardate cosa è venuto fuori: un errore madornale!
Tutta colpa mia! Non ho annotato il numero di punti avviati la prima volta. Poi al momento di avviare la seconda parte del lavoro ho contato le ripetizioni di punto pavone per calcolare i punti. Evidentemente ho sbagliato il conteggio e ho eseguito una ripetizione di punto pavone in più. Ecco perché adesso mi avanzano 17 punti!
Commento "consolatorio" di mia figlia:"Mammaaaaa, ma è un errore da principianti!"
Alla fine, insieme a mia cugina, abbiamo deciso che la Sweet sweet dreams bianca sarà utilizzata per il battesimo e la White cloud sarà ricamata con un delizioso soggetto che spero di farvi vedere presto, mani permettendo.
Non so se ve l'ho già detto, ma io ho deciso di apportare una modifica al modello rendendolo simmetrico. Quindi ho lasciato in sospeso la copertina al termine della parte a piccoli fiori traforati e ho riavviato il lavoro eseguendo il bordo a punto pavone e il punto a piccoli rombi traforati. L'altro ieri ho terminato il lavoro a maglia e ho iniziato a cucire a punto maglia, quindi in modo invisibile, la parte terminale del lavoro alla parte di copertina lasciata in sospeso. Che fatica! Ho scoperto che le mani mi fanno male anche quando cucio. Comunque piano piano, fermandomi un po' quando il dolore diventava più forte, ho portato avanti il lavoro certosino di cucitura. Ieri sera avevo quasi finito di cucire. Mancava solo qualche decina di punti. A un certo punto gli occhi mi si chiudevano (per dirla alla Camilleri "mi facevano pupi pupi". Meglio buttarla sul ridere, vah!) e me ne sono andata a letto senza accorgermi del disastro incombente. Stamattina, tutta contenta, ho ripreso il lavoro in mano per terminare la cucitura e guardate cosa è venuto fuori: un errore madornale!
Tutta colpa mia! Non ho annotato il numero di punti avviati la prima volta. Poi al momento di avviare la seconda parte del lavoro ho contato le ripetizioni di punto pavone per calcolare i punti. Evidentemente ho sbagliato il conteggio e ho eseguito una ripetizione di punto pavone in più. Ecco perché adesso mi avanzano 17 punti!
Commento "consolatorio" di mia figlia:"Mammaaaaa, ma è un errore da principianti!"
Accidentaccio! Adesso devo scucire la cucitura a punto maglia e ci vorranno tempo e pazienza a non finire! Poi devo disfare tutta la seconda parte della copertina che, vi giuro, avevo lavorato con grande sacrificio a causa del dolore alle mani, e poi dovrò rifare il tutto. Mi sembra di dover scalare una montagna! Oltretutto il tempo passa, la bimba dovrebbe nascere i primi di settembre e io devo ricamare e confezionare il fiocco da appendere alla porta e una serie di bavaglini.
Non so se terminerò adesso la copertina. Mi sa che mi limiterò a scucire e disfare e rinvierò il resto del lavoro a settembre o ottobre. A questo punto non ho scelta, visto il caldo che fa.
Mannaggia! Pensare che avevo già fatto questa foto per avere un ricordo di ciò che ho preparato per la piccola Antonella... Bella la scatola che ho comprato per portare tutto ai futuri genitori, vero? E' tutta decorata con orsetti anche sui lati.Non so se terminerò adesso la copertina. Mi sa che mi limiterò a scucire e disfare e rinvierò il resto del lavoro a settembre o ottobre. A questo punto non ho scelta, visto il caldo che fa.
Alla fine, insieme a mia cugina, abbiamo deciso che la Sweet sweet dreams bianca sarà utilizzata per il battesimo e la White cloud sarà ricamata con un delizioso soggetto che spero di farvi vedere presto, mani permettendo.
Cara Rosa, immagino la delusione e la rabbia nel constatare l'errore che ti è costato tempo e fatica, specialmente poi quando i tempi stringono e vorremmo aver tutto pronto per la consegna. Forse mi sono persa qualche tua notizia... leggo che hai le mani doloranti, anch'io ultimamente con fatica riesco a fare determinati lavori, ma oltre che alle mani ho dolori sparsi ovunque. Domani è un'altro giorno e... speriamo sia migliore! Buona giornata e un abbraccio
RispondiEliminaA tutto c'è rimedio tranne la ..... Buon lavoro!
RispondiEliminaCara Rosa... purtroppo succede di sbagliare... piu' che uno sbaglio, direi un incidente di percorso...ma diventera' un simpatico anedotto da raccontare ad Antonella quando crescerà e apprezzera ancora di piuì l'amore con cui l'avete attesa.
RispondiEliminaIl corredino che hai preparato e' delizioso... la scatola e' proprio uno scrigno che racchiude un tesoro autentico.
Un abbraccio ornella
Forza e coraggio Rosa! Lo so che dispiace da morire ma per fortuna sono errori a cui si può rimediare, anche se con grande sacrificio visto il dolore alle mani. La scatola con l'orsetto rosa è magnifica. Baci buon agosto Gisella
RispondiEliminaMi spiace Rosa per il tuo lavoro da rifare!
RispondiEliminaCommento consolatorio: "succede anche nelle migliori famiglie" Sarai stata distratta da mille altre incombenze, dillo a tua figlia!
Dai ora sei sconsolata dalla recente scoperta, ma l'entusiasmo ti tornerà e tutto scorrerà liscio!
un abbraccio sara
..."chi non fa, non falla!" ovvero :"solo chi sta con le mani in mano non può sbagliare!!!!"
RispondiEliminaCapisco la tua "delusione" ma non prendertela troppo
un abbraccio
Anna
sapessi quante volte sono convinta di aver misurato giusto delle stoffe o contato giusto delle maglie, poi acc.... ti ritrovi a dover ricominciare, e sei lì che dici " butto all'aria o riprendo?" e allora chiudo gli occhi, faccio un bel respiro e ... ricomincio da capo. che ci vuoi fare? e' così,dicendoti che non ti succedera' mai piu' e che starai attenta, ma inevitabilmente capitera' ancora, ed ancora ricomincerai da capo....
RispondiEliminala copertina e' così bella e ricca che ne vale la pena. baci francesca
Mi spiace per l'errorino,ma anche se con dolore e fatica si può rimediare!!
RispondiEliminaAnchio volevo fare una copertina per Elena,ma già dopo pochi giri il dolore alla cervicale mi ha fermata!!
Ciao
Annarita
Dai, Rosa, non te la prendere! Succede a tutti! Per fortuna puoi rimediare, anche se ti costerà fatica.
RispondiEliminaLa mia nonna, santa donna, era solita dire: "se a una cosa c'è rimedio, perché ti arrabbi? E se a una cosa non c'é rimedio, perché te la prendi?". Morale: sorridi, domani è un altro giorno...
In ogni caso il tuo lavoro è come sempre superlativo, anche con gli errori!
Elena
quì da noi si dice "far e disfar l'è tut en laorar..." ...dai che ce la fai, un po' alla volta, un pezzetto alla volta senza forzare.... in bocca al lupo...
RispondiEliminaMGrazia
Ciao Rosa
RispondiEliminaTi capisco ... ma puoi rimediare. Ti serve più tempo, ma come risultato hai dopo una bellissima copertina.
Bye, bye Elli
Capita di sbagliare, l'importante è che si possa rimediare.....
RispondiEliminaCiao Rosa, so cosa si prova in simili frangenti..non resta che armarsi di santa pazienza e ricominciare, dolori permettendo!!
RispondiEliminap.s. ma ti sei fatta vedere, di che si tratta? Qualche rimedio ci sarà..
Grazie a tutte dei vostri commenti. Mi hanno incoraggiata molto. So bene che sono cose che possono succedere e a me è capitato tante volte di dover disfare e rifare. Questa volta è stato più scoraggiante per via del disturbo alle mani e per il tempo che stringe. Comunque ho già iniziato a disfare. Certo che questi nostri hobbies sono un bell'esercizio di pazienza...
RispondiElimina@Elena
quanto mi piace la filosofia di tua nonna!
@Bilibina
si tratta di sindrome del tunnel carpale ad entrambe le mani. Sto assumendo un farmaco prescrittomi dal medico. speriamo che funzioni, altrimenti si prospetta un piccolo intervento chirurgico.
mia cara mi dispiace tanto per tutto il lavoro che avevi fatto e che purtroppo dovrai disfare, mi dispiace ancora di più il fatto che hai dolori alle mani, ma pazienza !!! ti abbraccio
RispondiEliminaquanto mi dispiace :(((((
RispondiEliminaCoraggio !!!! Una soluzione potrebbe essere, non sfilare la parte nuova ma conservarla magari per un'altra copertina tutta col pavone, un bacio
silvana
Mamma mia che guaio!E ti capisco davvero: io per uno scialletto da niente mi sono incaponita e ho guastato e rifatto ben sette volte...quindi so di cosa parli. Mi spiace davvero.
RispondiEliminaLa mia saggia nonna mi consolava dicendo "fare e disfare è sempre lavorare" pensando di consolarmi ...mi faceva una rabbia!!!!
Coraggio, armati di santa pazienza.
Felice week-end.
Sandra
Capisco perfettamente cosa si prova quando ci si accorge di un errore che comporta tanto lavoro in più...purtroppo può capitare, l'importante è che si può rimediare. Io una volta mi sono accorta di aver tagliato dei fili in più, era un lavoro importante e ho dovuto ritessere il tessuto...però alla fine ho rimediato.
RispondiEliminaComplimenti per il blog.
Un saluto
Nunzia
http://cosedilino.blogspot.com/
succede cara Rosa.... succede
RispondiEliminacerto che i figli son sempre "carini" ... e ci va ancora pazienza
un abbraccio :)
che peccato, ma la finirai e sarà un capolavoro. un abbraccio
RispondiEliminaOlá, Rosa querida!
RispondiEliminaQue lindo e grande trabalho, amiga! Cor e pontos maravilhosos! Quanto ao erro... Não se importe... Afinal como adoramos transformar linha em arte, então é só desmanchar e tecê-lo novamente, tomando sempre o cuidado de parar para descansar, para que suas mãos não fiquem doendo... Coragem, amiga! Com certeza valerá a pena.
Abraços com carinho,
Sônia Maria
dispiace moltissimo anche a me!!!!! ti capisco quando parli di doloria alle mani...ma crei delle meraviglie!! coraggio vedrai che poi verra' ancora piu' bella!!!
RispondiEliminaStella