Un'altra ferita si è aperta nel centro Italia. Un'altro terribile terremoto ha distrutto interi paesi e ha costretto gli abitanti a lasciare il posto dove avevano vissuto fino a quel momento. Ringraziando il Cielo non ci sono state vittime. Le scosse stavolta non sono state di notte e questo ha sicuramente aiutato. Inoltre il territorio colpito, tra l'Umbria e le Marche, non è nuovo a disastri del genere e con l'ultima ricostruzione un minimo di prevenzione antisismica l'avranno pur fatta.
Già...la prevenzione. Quand'è che in Italia ci si renderà conto che la prevenzione anti sismica è una priorità? Quante morti e distruzioni ci dovranno ancora essere perché anche noi, come il Giappone, la California, il Cile...impariamo a convivere con i terremoti senza subire troppi danni e perdite di vite umane?
Esprimo tutta la mia solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, che adesso devono prepararsi ad un lungo e pesante inverno fuori dalle loro case, lontano dalla propria terra.
purtroppo l'Italia deve convivere con questo problema...sarebbe ora di pensare seriamente di costruire e ricostruire nel modo giusto.....
RispondiElimina