martedì 30 ottobre 2012

Cardigan vintage all'uncinetto



Vintage, ma sempre bello ed attuale. E poi è un ricordo di mia suocera, quindi ha un grande valore per me. E' lei infatti che, tanti anni fa, almeno una trentina,  ha lavorato questo cardigan a manica corta in un bel filato di lino e viscosa,  adatto per le mezze stagioni siciliane. E adesso lo conservo io  e ogni tanto lo indosso, perché è ancora perfetto! Il filato era  della Modafil e io e mia suocera lo acquistammo in gran quantità per corrispondenza. Non finirò mai di rimpiangere quest'azienda, che ormai non esiste più. Un peccato davvero! Il filato è lo stesso che io ho usato per il mio mini Undine shawl. 
Il punto che mia suocera utilizzò per il cardigan è più che conosciuto a chi ha un minimo di pratica con l'uncinetto. Ad ogni modo ecco il link  per la spiegazione free (click sulla parola colorata e poi scorrete la pagina fino a trovare il Punto ventaglietti a giorno. Nell'ordine è il quinto punto). Non ho perso tempo a scriverla, visto che è facilissimo trovarla in rete. Con l'occasione ho trovato questo sito molto interessante per noi appassionate di fili, uncinetti e ferri. Mi raccomando, segnatelo tra i preferiti!

lunedì 22 ottobre 2012

Swap autunno sull'Isola creativa

Sull'Isola creativa, il forum delle creative siciliane (e non! Abbiamo iscritte di ogni parte d'Italia e ne siamo felici!)  si è felicemente concluso anche lo swap autunno.

Vi mostro subito quello che io ho realizzato per la mia abbinata Assia, che è una bravissima sarta. E io cosa ho fatto? Mi sono avventurata in un progetto di cucito creativo! Risultato: un 'handmade che  è ......un cumulo di difetti e difettucci!  Mi perdonino le tante lettrici  abilissime nel cucito creativo. Se potete, non prendetemi in giro!  ;))


Si tratta di una presina da forno, imbottita e trapuntata a macchina, con ricami stitchery (punto impuntura) a tema autunnale. Le macchie del fungo sono ricamate a punto pieno e i semi della zucca a punto margherita. Per questo lavoro mi sono ispirata ad un progetto della rivista "Cucito chic" n. 9 Feb/Mar. 2012, cui io ho apportato delle modifiche. Non ho eseguito l'appliqué previsto nel progetto, ma ho riportato i due disegni, funghi e zucca, trovati in rete e ho eseguito i due ricami monocromatici in verde e ruggine, riprendendo i colori prevalenti della stoffa a fiori. Una seconda modifica riguarda il procedimento del binding e cioè della bordura in lino color ruggine. Il progetto prevedeva la cucitura a macchina sul diritto e, dopo aver ripiegato il bordo, una cucitura a mano a punti nascosti sul retro. Io invece ho seguito il procedimento appreso grazie a questo video. E' in inglese, ma è chiaro e poi....quant'è simpatica questa bella signora americana!
Ecco i ricami visti da vicino:



Questo è invece il contenuto del mio pacchetto in una foto che ho rubacchiato ad Assia. :) Ho aggiunto un gomitolone di morbidissima lana bordeaux, un profumatore per biancheria e un pacchetto di cioccolatini alle nocciole....buoni buoni buoni! Spero che Assia abbia gradito, non tanto per la correttezza nella lavorazione (?????) quanto per l'utilità del mio handmade e di quel poco che, con tanto affetto, le ho inviato.



Passiamo adesso al prezioso pacchetto che io ho ricevuto da Alessia, che è una simpatica collega della provincia di Agrigento iscritta al forum, ma che non ha un blog. Non è la prima volta che sono la sua abbinata segreta e.....giudicate voi se e quanto sono stata fortunata!
Alessia ha realizzato per me ben due handmade: un bellissimo quadretto ricamato a punto croce e un sacchetto di juta bordato in tessuto stampato a foglie nei tipici colori autunnali, che riprendono tra l'altro il soggetto del quadretto. Il sacchetto è pieno di un profumatissimo pot pourri all'arancia. Buooooonissimo!!!



Inoltre Alessia ha aggiunto una stoffina molto carina e due saponette profumate. Inutile dirvi quanto sono rimasta contenta di queste stupende "coccole" che ho ricevuto.











Ecco il quadretto con la sua bella cornice color oro scuro, che adesso sta adornando una parete del mio soggiorno....e ci sta meravigliosamente bene!

Grazie infinite Alessia! Sei un tesoro!

martedì 16 ottobre 2012

Crumble di mele

Svelo subito l'arcano per chi non mastica l'inglese: il crumble [si pronuncia krambol] è un impasto simile alla pasta frolla, ma senza uova, che si mantiene sbriciolato. Viene cosparso su una base di frutta e l'effetto finale, dopo la cottura in forno, è un piacevolissimo contrasto fra il croccante delle briciole e il morbido della frutta.
Io lo preparo quando ho voglia di dolce, ho fretta e soprattutto sono a dieta. due domeniche fa si sono verificate tutte queste condizioni, quindi......ho preparato il crumble di mele! La ricetta proviene dalla rete, ma  l'ho scaricata molto tempo fa e purtroppo non avevo ancora l'abitudine di copincollare l'indirizzo web. Quindi, se qualche lettrice riconosce la sua ricetta, mi scuso in anticipo e mi dichiaro disponibilissima a pubblicarne la fonte non appena mi verrà comunicata.
Alla ricetta originale comunque,  io ho apportato qualche modifica.



Ingredienti
100 g di farina
50 g di burro
50 g di zucchero
3 o 4 mele (regolatevi secondo la loro grandezza)
zucchero di canna
cannella in polvere
scorza grattugiata di un limone non trattato

Iniziate sbucciando e affettando le mele. Mettetele in una ciotola e cospargetele di cannella, scorza di limone grattugiata (solo la parte esterna. L'interno bianco è amaro) e un po' di zucchero di canna. Mettete da parte a marinare. 
Nel frattempo impastate la farina con lo zucchero e il burro a pezzettini, previamente tenuto per qualche tempo a temperatura ambiente. L'impasto deve presentarsi a grosse briciole.
Mettete della carta da forno in una teglia (io ho usato una tortiera a cerchio apribile del diametro di 22 cm) oppure imburratela per bene e disponetevi le mele tenute da parte. Cospargetele in modo omogeneo con le briciole d'impasto, date un'altra spolverata di cannella e infornate per circa 30 minuti a 180°, finché la superficie non avrà assunto un bel colore dorato. 
Nel servire ricordate che si tratta di un dolce al cucchiaio.

Due varianti golose, ma....meno dietetiche: alle mele aggiungete pinoli e  uvetta, che avrete prima tenuto a bagno in acqua tiepida o liquore per ammorbidirla. Oppure amaretti sbriciolati e cioccolata a pezzetti.

lunedì 8 ottobre 2012

Scialle Haruni - Traduzione in italiano

Ho finalmente completato la traduzione autorizzata del pattern Haruni shawl della designer Emily Ross. La trovate cliccando qui, o sul menu Pagine che trovate sulla colonna destra del blog.
Se invece volete dare un'occhiata all'Haruni shawl realizzato da me nel 2010, andate su questo post.
Bene, non vi ho solleticato almeno un po'? Non avete voglia di fare un bell'Haruni per voi o per una persona cara? Non è un lavoro di tutto riposo, no. Dovrete avere un minimo di esperienza di punti lace, cioè traforati. Dovrete stare molto attente a non lasciarvi scappare i punti, perché sarebbe molto difficile riprenderli. E' sconsigliabile lasciare i giri a metà. Non è affatto il lavoro adatto da fare senza troppa concentrazione davanti alla tv...un bell'impegno insomma. Ma il risultato  ripagherà milioni di volte l'impegno! Otterrete un vero capolavoro, di cui andrete orgogliose! Siete pronte? Allora scaricate il pattern originale su Ravelry (è disponibile gratuitamente solo lì e solo sul pattern originale troverete gli schemi), comprate un bel filato e un ferro circolare, stampate la mia traduzione e.....buon lavoro!

Foto di Emily Ross

PRECISAZIONE: rispondo a chi mi chiede se i ferri circolari sono indispensabili per eseguire questo lavoro. In effetti no, non lo sono. Gli scialli top-down possono essere tranquillamente lavorati sui ferri dritti. Il problema è che nell'ultima fase del lavoro i punti diventano veramente tanti e si farebbe molta fatica a tenerli tutti su un normale ferro dritto. Un paio di ferri circolari con cavo da 80 cm a questo punto diventa utilissimo. Quindi ....o si comincia con i ferri dritti e appena i punti diventano troppi si passa ai ferri circolari, oppure si comprano (trovandoli...) ferri dritti di lunghezza maggiore.

AGGIORNAMENTO 8 OTTOBRE 2012
ACCIPICCHIA! Ho dato un'occhiata al contatore delle visite e ......INCREDIBILE! Il blog ha superato le 400.000 visite!!!!!!!
Ma graaaaaazieeeeeeeee!!!!!!!!! Ne sono felice!!!!!!!!