Scialle Undine di Christine Ebers - Traduzione in italiano

Christine Ebers mi ha gentilmente concesso l'autorizzazione a tradurre e pubblicare sul mio blog il suo modello Undine. Se volete eseguirlo scaricate il modello originale in inglese cliccando su questo link.

Troverete così gli schemi e la legenda che vi serviranno per realizzare lo scialle.



L’Undine è un piccolo scialle a forma di cuore che cadrà benissimo sulle vostre spalle.
Materiale occorrente:
100 grammi (400 metri) di lana molto sottile tipo lana per calze o qualsiasi lana adatta ad eseguire punti traforati;
Ferri circolari dal n. 3,5 al n. 4,5 (Ndt* : se si usa un filato molto sottile è possibile comunque lavorare lo scialle anche con i ferri dritti. L’uso dei ferri circolari, con cavo di almeno 60 cm, è consigliato , soprattutto se si usa un filato più spesso, data la grande quantità di punti che si avranno sui ferri man mano che il lavoro diventa più ampio);
Una spilla di sicurezza o un uncinetto e un po’ di filato a perdere per l’avvio del lavoro (Ndt: scegliete un filato di colore contrastante, ma di spessore simile a quello che userete per lo scialle e un uncinetto del numero adatto);
Un marcapunti;
Un ago da lana per nascondere le estremità dei fili all’interno del lavoro.


Lo scialle può essere ampliato eseguendo un maggior numero di ripetizioni dello schema B.
Lo schema C può essere aggiunto dopo una riga n. 16 dello schema B in qualsiasi momento si desidera.
Il modello è lavorato dal margine superiore verso la punta nel modo seguente:
iniziate avviando i punti con il metodo detto open cast-on. Ci sono vari modi per eseguirlo di cui si possono trovare vari tutorial in rete. (Ndt: la spiegazione che segue corrisponde al metodo che ho utilizzato io e che vi consiglio) . Con l’uncinetto e il filato in colore contrastante avviate una catenella di quattro punti o cinque punti e lasciatela in sospeso (Ndt: consiglio di bloccare la catenella con una piccola spilla di sicurezza per evitare che si disfi prima del dovuto). Prendete il ferro del numero scelto e il filato scelto per lo scialle. Introducendo il ferro destro nelle catenelle riprendete due punti (Ndt: raccomando di introdurre il ferro nelle due catenelle centrali che avrete avviato e in un solo filo delle catenelle, quello anteriore o quello posteriore. Questa catenella iniziale verrà poi rimossa quando specificato nella spiegazione . In alternativa, utilizzando una grossa spilla di sicurezza, sempre con il filato in colore contrastante avviate due punti e proseguite come segue).Lavorate a legaccio per 7 righe.(Ndt: avrete ottenuto un rettangolino che presenterà tre righe in rilievo, tipiche del punto legaccio). Ruotate il rettangolino ottenuto in senso orario e,(Ndt: senza lasciar cadere i due punti dal ferro destro!) riprendete tre punti infilando il ferro destro in ognuno degli ultimi punti delle tre righe in rilievo che vi ritroverete sul bordo laterale del rettangolino e lavorateli a diritto. Rimuovete la catenella iniziale (o, se avete scelto il metodo alternativo, scucite i due punti d’avvio dalla spilla di sicurezza) , ponete i punti rimasti liberi sul ferro sinistro e lavorateli a diritto. A questo punto avrete ottenuto sette punti (Ndt: due d’avvio+tre ripresi sul rettangolino a legaccio+due ripresi dopo aver tolto il filo di colore contrastante). Girare il lavoro (avrete davanti il rovescio del lavoro) e lavorate una riga a diritto. (Ndt: questo tipo di avvio potrà sembrare complicato, ma vi darà modo di ottenere un bordo superiore perfetto. Ora tenete conto che il punto centrale dei sette punti che ci sono sul ferro sarà il punto centrale dello scialle, quello ai lati del quale, nei ferri sul diritto del lavoro, saranno eseguiti due gettati che costituiscono due aumenti. Questi due aumenti, insieme ai due gettati che verranno sempre eseguiti nei ferri sul diritto del lavoro ai margini laterali del lavoro, daranno la forma triangolare allo scialle).


Adesso proseguite il lavoro seguendo lo schema A. Iniziate con due punti a diritto, che costituiranno il bordo a legaccio, lavorate il punto traforato, mettete il marcapunti, lavorate il punto centrale a diritto, lavorate nuovamente il punto traforato e finite con i due punti del bordo a legaccio. (Ndt: lo schema A riproduce solo una metà dello scialle, dal margine destro al punto centrale. Poi , per lavorare dal punto centrale al margine sinistro è indifferente che seguiate lo schema nuovamente da destra a sinistra o da sinistra a destra. Attenzione, la cosa vale per questo modello di scialle triangolare, ma non per tutti!).
Nello schema sono rappresentate solo le righe sul diritto del lavoro. I ferri sul rovescio del lavoro andranno sempre lavorati come segue:
i primi due punti a diritto (Ndt: costituiscono il bordo a legaccio), tutti gli altri punti a rovescio tranne gli ultimi due che saranno lavorati a diritto (Ndt: anche questi due punti costituiscono il bordo a legaccio).
Lavorate lo schema A una volta (dalla riga 1 alla 12).
Continuate con lo schema B ripetendo dalla riga 13 alla riga 16 per 18 volte.
Ndt: nell’eseguire lo schema iniziate con i due punti a legaccio, proseguite con il primo segmento di schema, poi ripetete i 6 punti centrali fino ad arrivare ad avere sul ferro sinistro il numero di punti necessari ad eseguire l’ultimo segmento dello schema, poi lavorate il punto centrale e infine la seconda metà dello schema a specchio. Ecco come deve presentarsi il punto dopo aver eseguito schema A e schema B, visto a testa in giù.


Lavorate adesso lo schema C una volta (Ndt: nella mia variante lo schema C è lavorato due volte).
Ndt: anche in questo caso lo schema è diviso in segmenti: bordo a legaccio, primo segmento da eseguire una sola volta, gli otto punti centrali che vanno ripetuti fino a quando non rimarranno sul ferro sinistro i punti sufficienti per eseguire l’ultimo segmento, poi si lavorerà il punto centrale e si ripeterà lo schema a specchio per lavorare la metà sinistra dello scialle.

A questo punto si lavora lo schema D una volta (Ndt: nella mia variante io ho eseguito diverse righe in più dello schemaD).
Questo schema si lavora ripetendolo di continuo su tutti i punti, senza fermarsi al punto centrale. Iniziare e terminare sempre con i due punti del bordo a legaccio.
Dopo l’ottava riga dello schema D chiudere tutti i punti senza stringerli troppo , in modo che non tirino. Questo faciliterà il bloccaggio dello scialle.

Bloccaggio:
dopo aver nascosto tutti i fili all’interno del lavoro (Ndt: aiutatevi infilando ogni filo in un ago da lana e facendoli entrare sotto i punti sul retro del lavoro, oppure fate la stessa cosa servendovi di un uncinetto)
mettete lo scialle a bagno in una soluzione di acqua e detersivo per capi delicati e lasciatevelo in ammollo per una ventina di minuti , risciacquate bene ( Ndt: io riduco i tempi di ammollo e metto l’ammorbidente nell’ultimo risciacquo, poi metto lo scialle a perdere acqua sullo stendino, oppure, se c’è vento, lo metto dentro un…colapasta nel lavatoio!) e avvolgetelo in un asciugamano per eliminare l’eccesso di acqua.
Bloccate lo scialle con attenzione utilizzando spilli inossidabili.
Ndt: guardate la foto dello scialle finito per posizionare bene gli spilli. Sul bordo superiore, con il metro misurate le due metà dello scialle a partire dal punto centrale e fate in modo che le due misure siano uguali. Tirate abbastanza il lavoro, ma non troppo. I punti devono allargarsi bene, ma non devono deformarsi. Io effettuo il bloccaggio su un tavolo coperto di asciugamani, ma non è la soluzione ottimale. Sarebbe meglio utilizzare i tappetini-puzzle in plastica per bambini e i cosiddetti fili per bloccaggio (blocking wires) , che indubbiamente accelerano enormemente l’operazione.
Sbloccate lo scialle quando si sarà perfettamente asciugato e solo adesso tagliate i fili che avevate nascosto.

LEGENDA:
k1 (p1 on WS)= un diritto (a rovescio sul rovescio del lavoro)
yo (p1 on WS)= un gettato (a rovescio sul rovescio del lavoro)
k2tog (p1 on WS)= due insieme a diritto (un rovescio sul rovescio del lavoro)
k2tog through the back loops (p1 on WS)= due insieme a diritto ritorto (il ferro destro va inserito nel filo posteriore)
k3tog as follows: slip 1 as if to knit, k2tog, pass slipped stitch over= un accavallato doppio (passare un punto a diritto senza lavorarlo, due insieme a diritto, accavallare il punto passato su quello appena lavorato)
garter stitch edge: knit in RS and WS rows= bordo a legaccio: lavorare a diritto sia sul diritto che sul rovescio del lavoro.