martedì 28 maggio 2024

Ciambella al limone

Ormai uso il mio amato Fornetto Versilia da diversi anni. Vi ho parlato  di questo antico strumento di cucina in questo post. Sicuramente con tutta l'energia elettrica che mi ha fatto risparmiare, ho già ammortizzato il suo costo da tempo. E non mi stanco mai di usarlo anche perché le mie ciambelle risultano sempre cotte benissimo e molto, molto soffici.

Ultimamente i nostri limoni ci stanno regalando tanti frutti e ne ho utilizzati un bel po' per preparare questa deliziosa ciambella al limone.  La base è sempre la mia preferita: la torta sette vasetti modificata ispirandomi al ciambellone all'acqua di Adelaide Melles. Io però ho adattato le dosi alla misura del mio fornetto che è di 26 cm, così la ciambella risulta bella alta. 

Ho utilizzato un bicchiere da 200 ml invece del vasetto di yogurt.

A cottura ultimata ho imbevuto la ciambella con un ottimo sciroppo al limone che la rende umida e veramente squisita.

Provatela, ve la consiglio.



Ingredienti:

3 bicchieri di farina 00

4 uova 

1 bicchiere e mezzo di zucchero semolato

3/4 di bicchiere di olio di semi di girasole 

1/4 di bicchiere di succo di limone 

1/2 bicchiere di acqua

la buccia grattugiata di un limone

una bustina di lievito per dolci

una bustina di vanillina


Per lo sciroppo:

150 g di zucchero semolato

il succo di tre limoni (anche quattro se sono piccoli).


Procedimento

Battere le uova con lo zucchero finché non saranno diventate chiare, gonfie e spumose. Abbassare la velocità e aggiungere i liquidi a filo. Poi setacciare la farina, il lievito e la vanillina e aggiungere delicatamente le polveri all'impasto. Io preferisco farlo a mano mescolando dal basso verso l'alto. Quando l'impasto è  ben amalgamato, versarlo in uno stampo imburrato e infarinato e infornare a 180° per 40 minuti circa finchè alla prova stecchino il dolce non risulterà asciutto.

Io uso il Fornetto Versilia che fodero con cartaforno leggermente inumidita. Metto lo spargifiamma sul fornello più piccolo e metto sù il Fornetto con la fiamma al massimo per i primi 10 minuti. Poi abbasso la fiamma al minimo e proseguo la cottura. Il tempo dipende dal fornello che può essere più o meno grande. Sul mio fornello in genere ci vuole un'oretta scarsa. Vale comunque la prova stecchino.

Durante la cottura del dolce, ci si può dedicare alla preparazione dello sciroppo. Versare in un pentolino il succo dei limoni e lo zucchero e scaldare sul fuoco finchè lo zucchero non si sarà completamente sciolto. Spegnere e lasciare intiepidire. 

Una volta cotta e sformata la ciambella, infilzarla con un lungo stecchino o con uno spiedino per involtini cercando di bucherellarla in modo uniforme. A questo punto versare lo sciroppo a cucchiaiate su tutta la superficie del dolce, Grazie ai buchetti praticati in precedenza verrà assorbito con facilità.

La ciambella al limone è pronta per essere servita. Credetemi, è squisita.



venerdì 26 aprile 2024

Poncho a maglia

Ricordate il misterioso lavoro che ho iniziato durante il Festival di Sanremo? L'ho poi finito e regalato ma non l'ho mostrato qui sul blog. Ma non è stata una dimenticanza. In realtà speravo che la mia cugina destinataria del regalo lo indossasse e mi mandasse delle belle foto. Ma poi le temperature sono salite di botto e non l' ha più indossato. Forse in questi giorni in cui è inaspettatamente tornato freddino ... Chissà! Intanto io vi mostro le poche foto fatte da me. La modella è la mia sorella più  piccola che però non vuole mostrarsi sul blog. Sorry!



Il modello è realizzato ai ferri, a punto catenelle. Ho lavorato due pannelli rettangolari uguali (per una taglia S, cm 36x50) che ho poi ripiegato e unito con l' uncinetto  a maglia bassissima, dando forma al poncho. Successivamente ho ripreso le maglie dello scollo e ho lavorato il colletto,  inizialmente in tondo,  poi in righe di andata e ritorno in modo che venisse aperto lateralmente, è lavorato a coste 1/1.
Infine ho cucito un bel bottone, rigorosamente di riciclo, sulla punta del colletto, a mo' di spilla. 


Per realizzare questo modello non ho seguito un pattern specifico. È una modalità di costruzione di un poncho ben conosciuta. Il punto lo conosco da tantissimo tempo. Pensate che, da ragazza, con questo punto ci lavorai un bellissimo  cappotto. Ero magrissima e lo indossavo con una cintura di camoscio stretta in vita... Vabbè...altri tempi e altra fisicità. 
In tempi più recenti, invece, con questo punto, in un kal con  alle amiche del forum Isola creativa, abbiamo realizzato uno scaldacollo. Qui il link al video che, a suo tempo, l'amica Assia realizzò per insegnare il punto catenelle alle altre partecipanti al kal. 
Se invece preferite istruzioni scritte, ditelo pure lasciando un commento e io Ve le scriverò. 
Vi lascio con la promessa di tornare prestissimo per mostrarvi il mio ultimo lavoro invernale. È stato travagliatissimo ma il risultato mi ha pienamente soddisfatta. Quindi ...stay tuned!

giovedì 28 marzo 2024

CAL Mystical Lanterns di Janie Crowfoot: finito da un bel po'!



Sono proprio una gran ritardataria! Ho finito questo lavoro, un Crochet Along realizzato insieme ad alcune amiche del Forum Isola creativa, da tanto tempo ormai. Mio figlio l'ha utilizzato tanto e continua ad utilizzarlo perchè questo copriletto, di cui avete visto i work in progress qui (cliccando sulla parola colorta troverete tutti i riferimenti al pattern), qui e qui,  è caldissimo senza essere troppo pesante.

In questa foto potete vedere meglio i colori reali. Decisamente vivaci e non scuri come risultavano nella prima foto.

Questa è la  bordura che ho scelto di realizzare tutto intorno al copriletto riprendendo alcuni dei colori utilizzati per le piastrelle. Sono semplicemente righe di punto basso alternando i colori a righe in marrone, il colore della cornice in tinta unita con cui ho contornato il copriletto per dare risalto al lavoro.



Sapete una cosa? Solitamente non amo fare più di una volta lo stesso lavoro. Ma fare questo copriletto  è stato così piacevole e divertente che...ne avrei cominciato subito un altro. 

martedì 19 marzo 2024

Auguri papà.

Auguri papà. Non sei più qui vicino a me. Sei in me, in tutto quello che sono, in tutti i valori che per te erano sacri e che mi hai trasmesso con il tuo esempio.

"Credo che ciò che diventiamo dipenda da quello che i nostri padri ci insegnano in momenti strani, quando in realtà non stanno cercando d'insegnarci.Noi siamo formati da questi piccoli frammenti di saggezza."

                 Umberto Eco

venerdì 8 marzo 2024

8 marzo

“Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani”. 

                                         Giovanni Paolo II

Oggi, meno che mai ho voglia di festeggiare. Vorrei solo accendere la TV e non sentire più di donne massacrate per mano di uomini che avrebbero dovuto amarle e rispettarle. Mai più. 

sabato 10 febbraio 2024

Sanremo continua ...stato di avanzamento del mio lavoro a maglia..


Alla fine della terza serata del festival ecco come si presentava il mio lavoro a maglia: un regolarissimo rettangolo realizzato a punto catenelle che ho chiuso a circa 60 cm di lunghezza. Un bell' indizio  per cercare di indovinare cosa diventerà. 

giovedì 8 febbraio 2024

Sanremo in maglia...do you remember?

Io ricordo sempre i tempi dei divertentissimi Sanremo in maglia. E mantengo la tradizione.


Qualcuno vuole indovinare cosa diventerà?