Non saprei...L'ho iniziato l'anno scorso e poi l'ho messo da parte infinite volte per dare la precedenza ad altri lavori più urgenti. E' un bellissimo modello, a mio parere.
Si chiama Greengold, ma io a dispetto del nome ho deciso di realizzarlo in nero con una lana sottilissima. Scelta rivelatasi micidiale per i miei occhi da cinquantenne!
Caso strano ho trovato il modello prima sul sito dell'autrice e poi su Ravelry. Solitamente mi succede il contrario. D'altra parte stranamente il mio wip-Greengold l'ho pubblicato su Ravelry prima che sul blog. Chi è iscritta può vederlo qui e qui perché l'autrice mi ha chiesto, con mio grande piacere, di pubblicare la mia foto (pessima!) sulla pagina del suo pattern. Boh! Certi lavori sono così: partono e proseguono in modo strano. Spero di finirlo prima o poi. Secondo me uno scialle nero non può mancare nell' armadio di nessuna donna.
Si chiama Greengold, ma io a dispetto del nome ho deciso di realizzarlo in nero con una lana sottilissima. Scelta rivelatasi micidiale per i miei occhi da cinquantenne!
Caso strano ho trovato il modello prima sul sito dell'autrice e poi su Ravelry. Solitamente mi succede il contrario. D'altra parte stranamente il mio wip-Greengold l'ho pubblicato su Ravelry prima che sul blog. Chi è iscritta può vederlo qui e qui perché l'autrice mi ha chiesto, con mio grande piacere, di pubblicare la mia foto (pessima!) sulla pagina del suo pattern. Boh! Certi lavori sono così: partono e proseguono in modo strano. Spero di finirlo prima o poi. Secondo me uno scialle nero non può mancare nell' armadio di nessuna donna.
16 commenti:
Gli occhi ne risentono ma stai facendo un capolavoro, certo ti sconsiglio di lavorare il colore nero nelle ore notturne.
Mandi
Vero quello che dici a proposito dello scialle nero. Ne ho avuto uno da ragazza: erano molto di moda gli scialli intorno agli anni '60 e'70. Ora mi piacerebbe lavorare lana nera ma AH...GLI OCCHI... non vedo un tubo:dovrei lavorare solo di giorno e in piena luce. Invece adoro farlo di sera!
Certo che il nero da lavorare è un colore micidiale per la vista, ma poi, a lavoro finito, si avrà un capo facile da abbinare su tutto. E che bel motivo!!
Complimenti anche per il nuovo look del tuo blog: ottima scelta.
Amo davvero molto gli scialli... non li uso molto, ma mi piace averne in armadio.
Uno scialle e una tazza di camomilla fumante, mi consola, nelle sere quando i pensieri tendono al grigio... uno scialle disinvoltamente appoggiato sulle spalle, intiepidisce ... il tuo scialle nero, da' classe a qualunque abitino .
E' proprio bello !
Un abbraccio ornella
ciao, cmq i tuoi lavori sono sempre superlativi!!!!
Grazie mie care!
@Rosetta e Sandra
Anch'io lavoro quasi sempre di sera, ma con il filato nero è difficilissimo. Questo è uno dei motivi dell'andamento a rilento di questo lavoro.
Un abbraccio a tutte!
anche a me è capitato di lasciare lavori in standby per mesi..però, tutto sommato, è una bella soddisfazione che ti abbia contattata l'autrice :)
Ciao Rosa hai ragione il nero è micidiale per gli occhi, io sono qualche anno più giovane ma ti assicuro che faccio fatica dopo una riga mi devo fermare( Quindi non è un discorso di età!!). Comunque in foto non stai male ed è una bella soddisfazione la richiesta che ti ha fatto l'autrice quindi complimenti doppi. A presto
Ti capisco...il nero è una cosa pazzesca da uncinettare..però non ce n'è...è troppo bello!!!
E sono sicura che questo scialle sarà stupendo e molto raffinato ^_^
E poi concordo con te..tutte devono avere uno scialle :)
Anche io che ho 21 anni =D (quando imparerò a farne uno ihihi)
bacioniiii
Fede
Bonito, mas trabalhar com preto é complicado eu também comprei uma linha mas não faço muita coisa com essa cor apesar de gostar de preto!!!
non sminuirti...sei brava ed il fatto che si voglia pubblicare una tua foto e' un vanto
ciao Pat
Hola, que sorpresa tenerte de visita en mi blog, estoy muy contenta porque es la primera vez que tengo una seguidora de mi sitio que pertenece a la ciudad de Palermo, yo soy hija de un Italiano nacido en Palermo – San Mauro Castelverde, mi papá vino en 1953 a Buenos Aires y falleció en el 2006 dejando una hermosa familia compuesta de dos hijas, dos yernos, dos nietas y un nieto. Te doy la bienvenida a mi blog, un beso grande
Ola Rosa como esta ?
Obrigada pelo seu carinho e visita no meu cantinho , vou fazer tudo para não estar tanto tempo afastada do meu blogue, para postar mais coisinhas lindas para todas as queridas amigas... Um grande beijinho para si e tudo de bom...
Nela
ciao! seguo sempre il tuo blog, anche se scrivo pochino.. ti cosiglio di finire questo bellissimo scialle, io l'ho fatto un pò di mesi fa e l'ho portato per tutto l'inverno! ^^
un saluto stefi85
http://stefi85.myblog.it
che bello, Rosa, complimenti! Vorrei provare anche io a realizzarlo ma come stola. Ho 350gr di bellissima lana Extrafine color pervinca da lavorare con uncinetto 3,5. Dici che sarà sufficiente per una stola?
Ciao Paola, grazie per il commento e i complimenti! Non riesco a rintracciarti in altro modo, quindi ti rispondo qui. La lana che vuoi usare potrebbe essere o non essere suffuciente a seconda delle dimensioni che vuoi dare alla tua stola. Ti consiglio di fare un campione e calcolare i punti catenella necessari ad ottenere la larghezza voluta. Poi inizia il lavoro e portalo avanti fino ad esaurire il primo gomitolo. A questo punto misura l'altezza del lavoro e, tenendo conto della misura finale che vorrai ottenere, verifica se i gomitoli che possiedi saranno sufficienti. In caso contrario, affrettati a comprarne altri per trovarli dello stesso colore e bagno (i numeri sulla fascetta dovranno essere identici), altrimenti rischi di non trovare più filato dello stesso bagno e la differenza, pur comprando lo stesso colore, si vedrebbe.
Buon lavoro e a presto!
Rosa
Posta un commento