lunedì 9 marzo 2020

Le orecchie di Haman



Decisamente è passato troppo tempo dall'ultimo post. Tante cose mi sono successe,  fin dall'inizio di quest'anno,  e tutte brutte:  un problema di salute di mio figlio che poi, grazie a Dio, si è risolto bene e senza che fosse necessario l'intervento chirurgico invasivo che inizialmente sembrava necessario; un lutto improvviso che si è abbattuto sulla mia famiglia come un fulmine a ciel  sereno; contrarietà sul lavoro che mi hanno tolto la serenità e la salute...e ora, quanta ansia per quest'epidemia che si sta diffondendo sempre più, proprio adesso che mia figlia è arrivata quasi al termine della sua gravidanza e dovrà necessariamente andare in ospedale per il pre ricovero, per gli ultimi controlli e per il parto. Siamo tutti molto preoccupati in generale e per lei in particolare.
Ci sono stati lunghi periodi in cui niente, neanche i miei hobbies creativi riuscivano ad aiutarmi e anzi, non riuscivo proprio a far nulla. Nemmeno leggere o ascoltare musica. 
Solo il contatto umano, reale o virtuale, con  le persone che mi vogliono bene -  familiari, colleghi e le preziose amiche del forum Isola creativa -  mi ha impedito di deprimermi troppo.

Adesso ho ripreso in qualche modo tutte le mie solite attività.  Sta per arrivare la mia prima nipote , perciò voglio farmi forza e riprendere le redini della mia vita. Non voglio più permettere alle preoccupazioni e ai dispiaceri di rovinarmi questo irripetibile periodo.
E voglio ricominciare anche ad aggiornare questo blog cui tengo tanto, anche se ormai le visite giornaliere sono poche e i commenti merce rara. So che comunque c'è ancora chi lo segue e non lo abbandona , anche se io non sono più così presente come un tempo.

Oggi voglio segnalarvi la ricetta per fare questi buonissimi pasticcini di frolla e marmellata, dalla forma molto particolare. Si chiamano Orecchie di Haman e sono dei dolcetti che appartengono alla tradizione ebraica. Sono tipici della ricorrenza di Purim. Cliccando sulla parola colorata potrete leggere tutta la storia e le curiosità a proposito di questa festa.  Qui  troverete anche una ricetta per fare le Orecchie di Haman (o Aman) senza usare la bilancia. (io però non l'ho ancora testata). In quest'altro post invece, una spiegazione alternativa sulle origini del nome  in ebraico: Hamantashen.

Ci sono diverse ricette in rete. Io uso questa che ho sentito una volta in tv alla Prova del cuoco.
Eccovi ingredienti e procedimento.

Orecchie di Haman
Ingredienti:
300 g di farina 00 (io però uso la farina di Maiorca, molto meno raffinata)
2 uova non troppo grandi (ma se come me usate una farina meno raffinata potete usare anche uova grandi, dato che queste farine assorbono più liquidi)
100 g di zucchero (io uso lo zucchero integrale di canna o metà dose di stevia. In quest'ultimo caso, ho notato che i dolcetti crescono meno in cottura)
40 g di olio e.v.o. (o di mais  o di girasole)
mezza bustina di lievito per dolci
la buccia grattugiata di un limone
marmellate e confetture di gusti vari (quelle che più vi piacciono. Io uso quelle senza zuccheri aggiunti)

Variante: ultimamente ho preparato questi dolcetti anche nella variante con miele e frutta secca grossolanamente tritata. Ottimi anche così, ma più calorici.

Procedimento:
Setacciare la farina insieme al lievito, aggiungere la vanillina e creare una fontana. Dentro la fossetta creata, mettete le uova, lo zucchero, l'olio  e la buccia di limone grattugiata. Cominciate ad amalgamare il contenuto della fossetta e poi, rapidamente, impastate il tutto creando una palla compatta. A questo punto potete far riposare l'impasto per una mezz'oretta, ma è possibile procedere anche subito con la preparazione senza grossi problemi.
Stendete un po' d'impasto alla volta fino ad uno spessore di pochi millimetri, tre o quattro. Con un coppapasta o un bicchiere del diametro di circa 8 cm  ritagliate dei cerchi e mettete al centro di ognuno poca marmellata o confettura (non più di un cucchiaino da caffè raso, altrimenti fuoriuscirà in cottura). Piegate i bordi sul ripieno fino a formare dei triangoli, come vedete nella foto e stringete bene.
Vi metto anche il link a questo videotutorial per formare perfette Orecchie di Haman. Volendo, per facilitare l'operazione, potete anche inumidire i bordi dei dolcetti con in po' d'acqua. Uno per uno però. Non bagnateli tutti insieme.

Posizionate i pasticcini su una teglia coperta con cartaforno e infornate  a 170° per 10-15 minuti, a seconda del vostro forno. Controllate la cottura. I pasticcini nn devono scurirsi.
Sfornate, lasciate raffreddare e assaggiate. E poi mi saprete dire se siete riusciti a non mangiarne uno dopo l'altro, come le ciliegie.

Solo dopo aver fotografato i miei primi dolcetti, e cioè un bel po' di tempo fa,  ho scoperto che il sistema più corretto per chiudere le Orecchie di Haman non è quello che si vede nella maggior parte dei tutorial, che è quello che adottavo io all'inizio, bensì è quello che potete vedere in questo fototutorial. Io ormai faccio così da tempo. Voi scegliete pure il metodo che vi è più congeniale.

Bene, adesso vi lascio, sperando di non lasciare più il blog abbandonato per tanto tempo.
Vero è che nei prossimi giorni sarò impegnata con la preparazione delle attività didattiche da proporre a distanza agli alunni in questo strano periodo in cui la routine delle comunità scolastiche è stravolta dall'epidemia di coronavirus, ma un po' di tempo lo troverò per mostrarvi i miei ultimi lavori e anche un po' di  vecchi lavori tirati fuori e rinfrescati per utilizzarli quando nascerà la piccola di mia figlia.
A presto!


13 commenti:

sinforosa c ha detto...

Bentornata, mi dispiace tanto per tutte le vicende che hai raccontato, ci sono periodi nella vita in cui tutto sembra andare a rotoli, ma adesso, come dici bene tu, sta per arrivare un nipotino e questo è motivo di grande gioia e quindi in alto i cuori, cerca di essere felice. Grazie per quella ricetta davvero colma di storia, prenderò nota. Buona serata.
sinforosa

Angela ha detto...

Ciao, è un periodo così strano... ci auguro che tutto vada per il meglio al più presto

Tomaso ha detto...

Cara Rosa, un nome strano per alimentazione, ma credo che abbiano un buon gusto e sapore.
Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

adriana ha detto...

Devo farle sembrano proprio buone

Rosa ha detto...

Grazie a tutti! Che bello ritrovarvi!

Ely ha detto...

Sicuramente da provare! È bello ritrovarti cara amica, mi sei mancata

Irene ha detto...

che buone devono essere! Di solito i SAL di Faby Reilly alla fine sono disponibili per l'acquisto.

Rosa ha detto...

@ Ely: Grazie cara.

@ Irene: Grazie per la visita e per la gentile risposta.

MaryGi ha detto...

Che strano nome, ma devono essere buonissimi questi dolcetti!!! Un grande augurio per la futura mamma!!!
Un abbraccio
MGrazia

silvana ha detto...

Ciao Rosa, bentornata non amo le ricette in cui c'è l'olio a posto del burro ma questa vorrei provarla, magari aiuta a superare questo periodo difficile

Gabriella ha detto...

Bentornata, capita nella vita di attraversare momenti impegnativi che ci assorbono tutte le energie. Importante è riprendersi e tu lo hai fatto con " dolcezza ". Serena settimana

annina ha detto...

Devono essere buoni... Potrei farli a mio marito.. Personalmente, non mi piacciono le marmellate.

Rosa ha detto...

Annina, il mio consiglio è quello di mettere pochissima marmellata. I dolcetti risultano più buoni.